A seguito dell'aggiornamento iOS 14 di Apple, gli inserzionisti hanno dovuto affrontare nuove restrizioni sulla raccolta di dati, in particolare per gli utenti che hanno rifiutato i permessi di tracciamento. In risposta, Meta ha introdotto Misurazione degli eventi metaaggregati (AEM).
Meta AEM è un protocollo che mette al primo posto la privacy e consente agli inserzionisti di misurare le conversioni degli utenti che hanno scelto di non partecipare su Facebook e Instagram, nel rispetto dei moderni standard sulla privacy.
Capire come Misurazione degli eventi metaaggregati (AEM) funziona e garantire che sia implementato correttamente può migliorare significativamente le prestazioni degli annunci, la precisione dell'attribuzione e l'ottimizzazione della campagna.
Che cosa si intende per misurazione di eventi meta-aggregati?
Meta Aggregated Event Measurement (AEM) è un sistema incentrato sulla privacy che misura gli eventi web e app degli utenti sui dispositivi iOS 14.5 e versioni successive, anche se scelgono di non essere monitorati.
⚠️ Aggiornamento – giugno 2025: Meta ha rimosso il limite di 8 eventi e non richiede più la definizione di priorità. Tutti gli eventi standard e personalizzati idonei vengono ora elaborati automaticamente, senza dover gestire manualmente elenchi o classifiche. La scheda di configurazione AEM in Gestione Eventi è stata rimossa.
La misurazione degli eventi meta-aggregati (AEM) si integra perfettamente con la configurazione delle API Pixel e Conversions. Utilizza Metapixel Helper per verificare gli eventi lato browser e convalidare gli eventi lato client e lato server in tempo reale tramite la scheda Eventi di prova in Meta Events Manager.
Perché AEM è stato introdotto dopo iOS 14?
L'aggiornamento iOS 14 di Apple ha richiesto alle app di chiedere il permesso agli utenti prima di tracciare. Poiché molti hanno optato per il tracciamento, Meta ha perso visibilità sulle conversioni dai dispositivi iOS.
Meta ha introdotto AEM per preservare i segnali chiave rispettando il consenso dell'utente.
Come funziona Meta AEM dietro le quinte
Prima della metà del 2025, AEM richiedeva di selezionare e dare priorità a un massimo di 8 eventi di conversione per dominio, segnalando solo l'evento con il punteggio più alto tra gli utenti iOS che avevano optato per l'esclusione.
⚠️ Aggiornamento di giugno 2025: Meta ha rimosso il limite di 8 eventi e la priorità manuale degli eventi. L'interfaccia di configurazione AEM standalone è stata eliminata e Meta AEM ora aggrega automaticamente tutti gli eventi idonei dietro le quinte, senza intervento manuale.
Sotto il cofano, Meta AEM raccoglie gli eventi dal tuo Meta Pixel o dall'API Conversions e continua a integrarsi con SKAdNetwork di Apple per le campagne basate su app. Integrazione con GTM lato server o l'API Conversions migliora ulteriormente l'accuratezza e l'affidabilità dei dati.
Utilizzo di AEM in Meta Events Manager (nessuna configurazione manuale richiesta)
Con l'aggiornamento di Meta di giugno 2025, l'aggregazione di eventi web tramite AEM non richiede più la configurazione manuale. Ecco cosa devi sapere:
- La scheda "Misurazione eventi aggregati" è stata rimossa da Meta Events Manager. Non è più necessario configurare manualmente AEM per gli eventi web.
- La verifica del dominio non è richiesta per AEM. È necessaria solo per la proprietà del link o per la configurazione di app iOS.
- Non è più necessario selezionare o dare priorità a un massimo di otto eventi. Meta ora aggrega automaticamente tutti gli eventi idonei, senza limiti di eventi.
- La configurazione delle API Pixel e Conversions rimane essenziale. Una volta implementata, Meta gestisce automaticamente l'elaborazione degli eventi senza ulteriori passaggi.
- Le campagne app che utilizzano AEM continuano a essere gestite tramite Meta SDK e SKAdNetwork di Apple. Questi passaggi rimangono invariati.
Non vi è alcun ritardo di 72 ore dopo le modifiche, perché non è più necessaria la configurazione manuale degli eventi.
AEM vs SKAN: qual è la differenza?
SKAdNetwork (SKAN) di Apple e Aggregated Event Measurement (AEM) di Meta sono entrambe soluzioni di tracciamento che mettono al primo posto la privacy, ma hanno scopi diversi. Ecco un rapido confronto per capire quando e dove utilizzarle. Utilizza AEM quando esegui campagne web o app tramite Meta. SKAN è obbligatorio per le installazioni di app iOS. Ed entrambi può lavorare in parallelo per migliore copertura dell'attribuzione.
Ottimizzazione di Meta AEM nel 2025 (nessuna classificazione degli eventi necessaria)
L'aggiornamento di Meta di giugno 2025 ha eliminato la necessità di configurare, classificare o limitare gli eventi per Aggregated Event Measurement (AEM). Ecco su cosa devi concentrarti ora:
Cosa è cambiato:
-
AEM non richiede più solo la selezione manuale degli eventi o l'aggregazione automatica della classifica.
Cosa dovresti fare:
- Assicurati che Meta Pixel e Conversions API siano implementati correttamente per inviare tutti i dati degli eventi.
- Mantenere una denominazione e uno schema degli eventi coerenti tra le origini Web, server e app.
- Utilizzare gli strumenti di Meta Events Manager (Eventi di test e Diagnostica) per monitorare lo stato degli eventi e la qualità del segnale.
- Deduplicare gli eventi in modo affidabile per evitare doppi conteggi nelle configurazioni Pixel e CAPI.
- Eliminare i trigger ridondanti o gli eventi spam per garantire pipeline di dati pulite.
L'AEM avrà ancora importanza nel 2025?
Sì, la misurazione degli eventi metaaggregati (AEM) continua a svolgere un ruolo fondamentale in un ambiente in cui la privacy è al primo posto:
- Garantisce la modellazione delle conversioni per gli utenti che scelgono di non ricevere il tracciamento iOS.
- AEM aggrega automaticamente tutti gli eventi idonei, anche dopo la rimozione della classifica manuale e del limite di 8 eventi.
- Funziona insieme all'API Conversions (per un monitoraggio affidabile lato server) e a SKAdNetwork (per l'attribuzione delle app iOS) per mantenere un monitoraggio affidabile delle prestazioni.
Se combinati, AEM + CAPI (+ SKAN per le app mobili), garantiscono una copertura di attribuzione e ottimizzazione pressoché completa, anche quando i dati dei pixel a livello di utente sono limitati.
Pensieri finali:
- AEM è ora completamente automatizzato: nessuna classificazione, nessun limite, nessuna configurazione manuale.
- La qualità dell'implementazione è la tua priorità: configura correttamente Pixel e CAPI, mantieni schemi di eventi coerenti e assicurati la deduplicazione.
- Verificare la consegna e la qualità dell'evento utilizzando gli strumenti di diagnostica ed eventi di test di Meta.
- Abbina AEM a CAPI e SKAN per massimizzare l'attribuzione e le prestazioni della campagna su tutte le piattaforme.
Domande frequenti
D. Cosa succede se non utilizzo AEM?
Perderai le conversioni degli utenti iOS che hanno scelto di non partecipare, il che inciderà sull'attribuzione e sulle prestazioni della campagna.
D. Il limite di 8 eventi è ancora in vigore?
No. Meta ora supporta eventi illimitati: non è necessaria alcuna classificazione o definizione delle priorità.
D. Devo configurare manualmente gli eventi?
No. L'impostazione dell'evento è ora automatica. Meta aggrega i dati senza input manuale.
D. AEM è ancora necessario se utilizzo Conversions API?
Sì. AEM modella gli utenti che hanno optato per l'esclusione; CAPI migliora la distribuzione degli eventi. Utilizza entrambi per un monitoraggio completo.
D. AEM è stato sostituito o dismesso?
No. AEM rimarrà attivo e pienamente supportato nel 2025.
D. Come gestirà AEM l'ottimizzazione del valore (VO) nel 2025?
Quando l'ottimizzazione del valore è abilitata, AEM ora considera il valore sommato di tutti gli eventi ammissibili, anche per gli utenti iOS che hanno scelto di non partecipare. Non c'è bisogno di classificare gli eventi di valore: Meta modella automaticamente il valore di conversione in aggregato.